Napoli
Lungomare Caracciolo
Rotonda Diaz
15 agosto 2019
La grande festa del 15 agosto sarà il grande appuntamento dell’Estate a Napoli 2019 ed avrà come protagonista il maestro Carlo Fajello che curerà la serata assieme al Dipartimento di Musica Popolare di Vallo della Lucania.
Una grande festa all’insegna del ballo e delle tammorre con i bellissimi ritmi incessanti e mediterranei e la bella musica veramente popolare del sud d’Italia.
La Notte della Tammorra, un rave party della musica popolare sul lungomare di Napoli a cura dell’associazione “Il canto di Virgilio” con Carlo Faiello, maestro concertatore.
Un mega concertoad ingresso libero fortemente voluto dall’amministrazione comunale tra gli eventi clou di “Estate a Napoli”.
“La differenza sostanziale, rispetto al passato, sta, soprattutto, nella consapevolezza della dimensione della ‘grande festa popolare’ acquisita, nel corso degli anni, da La Notte della Tammorra che, al contrario degli altri eventi culturali, ti invita a riannodare la fune della memoria, ti stimola a rinforzare il legame con le proprie radici, valorizzando il concetto stesso di Folklore (sapienza di un popolo), che negli ultimi tempi è stato banalizzato, volgarizzato, decontestualizzato”dice Carlo Faiello.
A dare inizio ai festeggiamenti, alle ore 21, l’immancabile ‘canto ‘a figliola’ di apertura dedicato alla Madonna eseguito da una coppia di maestri cantatori della tradizione: Vincenzo Rea detto ‘Tarantella’ e Masino Tirozzidetto‘‘o filgio d’’o zi’ padrone’. A seguire la classica Tammurriata di accoglienza con la tammorra di Raffaele Inserrae le voci di due giovani e prestigiosiesponenti del canto etnico come Gianfranco Ricco detto ‘Antichità’ e Catello Gargiulo.
A dare il via alle danze sarà, come di consueto, uno storico esponente della musica popolare campana, Marcello Colasurdo, voce vesuviana e presenza fedele alla manifestazione.
Novità assoluta per La Notte della Tammorra 2019 sarà la perfomance di Peppe Barra,icona di vari movimenti, tra cui quello folk. Il cantante, l’attore, l’istrionico artista napoletano eseguirà una serie di brani che lo hanno reso celebre sia nel mondo musicale che in quello teatrale.Sarà accompagnato dalla sua band (Paolo Del Vecchio alla chitarra, Ivan Lacagnina alla batteria, Giorgio Mellone al violoncello, Sasà Pelosi al basso, Luca Urciolo alla fisarmonica).
Direttamente dal “ Museo e Festival della Zampogna” di Villa Latina arriveranno bravissimi suonatori di zampogne, organetti, ciaramelle e ballatricidel basso Lazio diretti dal maestro Domenico Fusco con Diego Fusco, Angelo Fusco, Luca Petrilli, Salvatore Sarda _ indosseranno abiti tipici della zona con i famosi “scarpitti”. Al suono di Saltarelli e Ballarelle danzeranno Maya Tedesco, Marilena Norato, Lorenza Di Stefano e Cinzia Zomparelli.
Momento clou della Notte è il set di Carlo Faiello e della sua Banda Dionisiaca che accoglierà sul palco Giovanni Mauriello(con il figlio Matteo e la cantante Marianita Carfora): voce storica e co-fondatore della Nuova Compagnia di Canto Popolare; Nello Daniele e Maurizio Capone presenze artistiche ‘diversamente folk’; inoltre, alcune tra le più belle voci napoletanecome Fiorenza Calogero e Patrizia Spinosi.
Faiello darà spazio anche alla ricerca etnomusicologica effettuata tra la piana del Volturno e quella del Garigliano di Andrea Nerone (già Musica Nova);ai canti del Cilento con Paola Salurso; e alla musica del sud Italia con Rosalba Santoro cantante di Santeramo in Colle _ paese al confine tra Puglia, Calabria e Basilicata. Alla danza Erminia Parisi, Emilia Meolie Enzo Esposito detto Tammurrièllo.
Infine, grande Tammurriata finale.
Come di consueto, oltre al concertone serale, il festival sarà arricchito da altre iniziative collaterali tra le quali va segnalato lo stage di danze popolari e i partecipanti saranno invitati al ballo notturno.
Gran finale di balli sul tamburo da parte di paranze spontanee per chi volesse aspettare l’alba magica del 16agosto.
La notte della Tammorra gode del patrocinio dell’Assessorato al Turismo e alla Cultura del Comune di Napoli.